14.02.2022
L'azienda dei metalli sta progettando di utilizzare la "licenza" dell'Autorità Internazionale per i Fondali Marini (ISA) delle Nazioni Unite per esplorare i fondali profondi, per scoprire se è possibile estrarre metalli - ma sappiamo tutti che si tratta solo di un esercizio di greenwashing per assicurarsi di poter estrarre le Zona di frattura di Clarion Clipperton (CCFZ) (Oceano Pacifico) tra due anni.
Questa licenza ISA consentirà loro di estrarre un'area grande un terzo del Belgio, spogliandola di ogni forma di vita (sostengono che rimuoveranno delicatamente la superficie superiore - ma se si guarda al macchine che usano, vedrete che è una menzogna). Non si può permettere che questo accada.
L'elenco delle aziende che si rifiutano di utilizzare i metalli estratti dalle profondità marine è sempre più lungo e aumenta ogni settimana. Recentemente a BMW, Volkswagen, Volvo e Scania si è aggiunta Renault. È possibile consultare l'elenco completo QUI
La Metals Company deve fermare i suoi assurdi piani ORA. È ora di dire la verità su quanto distruttiva sarà l'estrazione in profondità, su quanto non sia necessaria e sul perché non potrà mai essere (né potrà mai essere) parte del nostro futuro (soprattutto quando si sa che la prossima generazione di batterie non avrà bisogno dei minerali che The Metals Company intende fornire).
Per saperne di più sull'estrazione mineraria in alto mare LEGGERE QUESTO grande articolo di Joseph Winters.
Video di Sven Peetoom